Navigatori e stelle

I grandi viaggi della storia e l’orientamento

10 domande 1 libro

Vuole parlarci della sua ultima opera? Perché scrivere un libro su questo argomento?

“Navigatori e stelle. I grandi viaggi della storia e l’orientamento.
Il libro, come già quello precedente, nasce da conferenze tenute da me in questi anni al Planetario di Lecco. La navigazione astronomica e i grandi viaggi per mare hanno un fascino speciale e vengono trattati molto più raramente di altri temi di astronomia.

Mi è sembrata quindi una buona idea ripercorrere le spedizioni verso l’ignoto che hanno portato alla scoperta di nuove terre, alla costruzione della mappa del mondo. La stessa idea vale per l’orientamento con gli astri”.

La motivazione che l’ha spinta a divulgare questo argomento?

“E’ un argomento, come i buchi neri o la ricerca di civiltà extraterrestri, che ha molto appeal sul pubblico ma soffre anche, come i due precedenti, di false convinzioni e veri e propri miti. Per fare un esempio, la vita romantica e avventurosa dei marinai.

Niente di più falso: spesso le navi dei viaggi transoceanici erano poco più che camere di tortura e bare galleggianti. E non sempre…