Celti o Drudi, Lug o Mercurio?
Si potrebbe partire da un passo del De bello gallico di Giulio Cesare che sostiene che Lug o meglio Mercurio fosse il dio principale dei Celti.
O si potrebbe partire dal ritrovamento del calendario di Coligny, quando un contadino intento a zappare in un campo vicino a Lione incontra un oggetto strano, ma si accorge che sono diversi tasselli di bronzo e avvisa prontamente gli archeologi.
Oppure si potrebbe partire dall’introduzione che accompagna questo testo alla ricerca delle stelle dei Druidi seguendo i suggerimenti dell’autore, Guido Cossard, archeoastronomo e autore di diversi altri testi in materia.
Suggerimenti che non riguardano solo il tema sviluppato, ma anche un consiglio che apparentemente potrebbe essere frivolo, ovvero accompagnare le letture di ogni paragrafo con le musiche celtiche indicate dall’autore stesso.
Pur non essendo la vera musica celtica, che non conosciamo, può essere ugualmente un metodo accattivante per facilitare l’immersione in un mondo lontano che però giunge fino a noi sotto vari aspetti. Le festività che si celebravano nelle quattro stagioni, oggi conosciute sotto altri nomi sono un chiaro esempio.